Nella nostra vita quotidiana, quando acquistiamo cibo presso le bancarelle lungo la strada o nei mercati contadini, molti venditori spesso utilizzano sacchetti di plastica per confezionare il cibo. Ad esempio, panini al vapore, glutine grigliato, pancake, verdure, frutta, cibi freschi e persino tagliatelle di manzo appena cotte, pentole piccanti, ecc. sono inseparabili dai sacchetti di plastica. Per i venditori, l’uso dei sacchetti di plastica riduce notevolmente i costi di imballaggio. Ma è davvero sicuro utilizzare questi sacchetti di plastica per confezionare gli alimenti?
I sacchetti per imballaggio in plastica nella nostra vita quotidiana sono suddivisi in sacchetti per imballaggio alimentare e sacchetti per imballaggio non alimentare. Le plastiche per uso alimentare sono prodotte in condizioni di purificazione e richiedono che la plastica stessa non sia tossica. Quelli comuni includono PET, PVC non tossico, PE alimentare, PP, ecc. Secondo gli standard nazionali, i plastificanti e i monomeri di cloruro di vinile non devono essere rilevati nei sacchetti di plastica alimentare e il contenuto di piombo di metalli pesanti non deve superare 1 mg. per chilogrammo. I sacchetti di plastica per alimenti devono essere contrassegnati con la dicitura “per uso alimentare” e avere i segnali di sicurezza alimentare QS e numeri.
Tuttavia, la maggior parte dei venditori e dei proprietari di chioschi di snack acquistano solitamente una pila di sacchetti di plastica al minor costo. Il prezzo dei sacchetti di plastica per uso alimentare è spesso superiore a quello dei comuni sacchetti di plastica. Molti proprietari di bancarelle di snack utilizzano imballaggi di plastica economici acquistati dai mercati all'ingrosso per ridurre i costi.
La maggior parte di questi sacchetti di plastica economici sono realizzati con vecchi materiali lavorati, o addirittura tutti sono realizzati con materiali vecchi. Questi vecchi materiali vengono sintetizzati mediante lavorazione e riciclaggio di prodotti in plastica. I loro tipi sono piuttosto disordinati e potrebbero esserci persino pellicole agricole, barili chimici e persino rifiuti ospedalieri.
Questo tipo di sacchetti di plastica realizzati con materiali vecchi non appartiene ai sacchetti per l'imballaggio alimentare. Quando è a diretto contatto con gli alimenti, soprattutto quando incontra cibi caldi, oleosi e acidi, precipiteranno sostanze nocive come cloruro di vinile, ftalati, plastificanti, ecc. nel sacchetto di plastica, il che è estremamente dannoso per la salute umana.
Come giudicare le buste di plastica per alimenti:
Controlla il logo: controlla se l'aspetto del sacchetto di plastica riporta il logo "uso alimentare". Questo logo solitamente dovrebbe trovarsi sulla parte anteriore della confezione, in una posizione più accattivante.
Odore: annusa il sacchetto di plastica per vedere se ha qualche odore particolare e se fa sentire disgustato le persone. I sacchetti di plastica approvati dovrebbero essere inodori, mentre i sacchetti di plastica non approvati avranno odori diversi a causa dell'uso di additivi.
Senti la forza: i sacchetti di plastica per alimenti hanno una resistenza moderata e non sono facili da rompere. I sacchetti di plastica qualificati hanno una certa resistenza e non si rompono se strappati. I sacchetti di plastica non qualificati hanno spesso scarsa resistenza e sono facili da rompere a causa dell'aggiunta di impurità.
I sacchetti di plastica idonei emettono un suono nitido quando vengono agitati, mentre i sacchetti di plastica non qualificati spesso emettono un suono sordo, "ronzio".
Osserva la trasparenza: i sacchetti di plastica per imballaggi alimentari di alta qualità hanno una buona trasparenza, una consistenza uniforme e sono privi di impurità.
Tocco: tocca la superficie del sacchetto di plastica con la mano, è molto liscia e non tossica. Se il colore è velato, appiccicoso e astringente al tatto è tossico.
Bruciatura: tagliare un angolo del sacchetto di plastica e bruciarlo sul fuoco. Quelli non tossici bruceranno immediatamente e continueranno a bruciare dopo aver lasciato il fuoco. Con una fiamma gialla, la plastica fusa cadrà come una candela, emanando un odore di paraffina; quelli tossici non sono facili da bruciare, avranno fiamme verdi dopo la combustione e avranno un odore pungente.
In generale, i sacchetti di plastica colorati sono realizzati per lo più con rifiuti di plastica riciclata e non possono essere utilizzati per confezionare alimenti. Ad esempio, la maggior parte dei sacchetti di plastica nera nei mercati degli agricoltori sono realizzati con rifiuti di plastica di scarsa qualità, come pellicole per imballaggi e sacchetti da imballaggio, e per coprirli viene aggiunta una grande quantità di pigmenti scuri.
Controllare se il sacchetto di plastica presenta impurità. Metti il sacchetto di plastica al sole o alla luce per vedere se ci sono punti neri o buchi. I sacchetti di plastica con impurità devono aver utilizzato la plastica di scarto come materia prima.
Non tutte le buste di plastica sono adatte al confezionamento degli alimenti e la loro sicurezza dipende da molteplici fattori.
In breve, quando si scelgono i sacchetti di plastica per l'imballaggio degli alimenti, è necessario osservarli e identificarli attentamente per garantire la sicurezza alimentare.
Non tutti i sacchetti di plastica sono adatti al confezionamento degli alimenti, ciò dipende dal materiale e dagli standard di produzione dei sacchetti di plastica.
In generale, i sacchetti di plastica che soddisfano gli standard pertinenti per i materiali a contatto con gli alimenti, come polietilene (PE) e polipropilene (PP), sono relativamente sicuri se utilizzati correttamente.
Tuttavia, alcuni sacchetti di plastica che non soddisfano gli standard possono contenere sostanze nocive, come plastificanti, stabilizzanti, ecc., che potrebbero migrare negli alimenti e causare potenziali danni alla salute umana.
Pertanto, nel giudicare se i sacchetti di plastica possono essere utilizzati per confezionare gli alimenti, la chiave è se sono conformi alle normative e agli standard pertinenti per l’imballaggio alimentare.
Nella scelta dei sacchetti di plastica adatti al confezionamento degli alimenti si può fare riferimento ai seguenti aspetti:
1. Materiale: sono preferibili i sacchetti di plastica in polietilene (PE) e polipropilene (PP). Questi due materiali sono generalmente considerati materiali sicuri per il contatto con gli alimenti.
2. Etichette: prestare attenzione alla presenza di etichette chiare come "contatto alimentare" e "grado alimentare" sul sacchetto di plastica, nonché il relativo numero di licenza di produzione e gli standard di implementazione.
3. Aspetto: la borsa deve avere una superficie liscia, priva di odori, impurità, colore uniforme e buona trasparenza.
4. Tenacità e resistenza: ha tenacità e resistenza adeguate, non facili da rompere o deformare. Il tipo di sacchetti può proteggere efficacemente il cibo.
5. Acquista da canali formali: scegli di acquistare da supermercati, negozi o fornitori affidabili per garantire la qualità del prodotto.
6. Controlla il rapporto di prova: se le condizioni lo consentono, puoi chiedere al fornitore di fornire un rapporto di prova del prodotto per confermare che soddisfa gli standard di sicurezza alimentare.
Insomma, individuare con attenzione i punti sopra indicati ti aiuterà a scegliere una busta di plastica adatta al confezionamento degli alimenti.